L’alcool che assumiamo risulta essere in grado di modificare, in maniera disadattiva, non solo la struttura ma anche la funzionalità di una specifica popolazione di neuroni localizzati in una determinata regione del cervello capace di regolare le nostre azioni dirette ad uno scopo. Queste modifiche sembrerebbero essere alla base del continuo consumo di bibite alcoliche.
Fonte: http://www.jneurosci.org/content/35/33/11634.abstract
A cura della Dott.ssa Maria Carmen D’Agostino
Psicologa
Laureata in psicologia clinica e della salute