PROGETTO REDUCRON
Disassuefazione, osservazione diagnosi per ridurre cronicità e cronicizzazione
Le dipendenze sono una patologia complessa che ha implicazioni neurobiologiche, mentali, comportamentali, sociali, economiche e culturali: la dipendenza da droghe, da alcol e da altri oggetti e comportamenti si evolve ad alta velocità e si modifica in continuazione nelle sue manifestazioni fenomenologiche. I servizi deputati alla cura delle persone dipendenti si trovano anzitutto di fronte alla necessità di trattare il sintomo e decodificarlo in termini di osservazione clinica e diagnosi in ambiti protetti dal contatto con gli oggetti co-autori della dipendenza. Questo appare ancora più necessario in considerazione della mutata qualità delle intossicazioni e delle dipendenze attuali e della sempre più frequente coesistenza di problemi di comorbilità psichiatrica e doppia diagnosi. Per realizzare trattamenti efficaci nel medio e lungo periodo diventa molto importante una prima osservazione che si accompagni a disassuefazione e diagnosi in condizioni protette e drug free. Da questo buon avvio possono derivare programmi terapeutici appropriati, ben impostati e capaci di ridurre la tendenziale cronicità della patologia e la cronicizzazione che inducono approcci clinici non appropriati Si vanno pertanto diffondendo sempre più in tutta Italia le esperienze di Centri di osservazione, diagnosi e disintossicazione protetta nei quali i pazienti vengono accolti per periodi limitati fino ad un massimo di 90-120 giorni, con l’obiettivo di ben trattare il paziente nella fase più acuta di disassuefazione e di formulare una adeguata diagnosi sulla quale si fonderà e programmerà il futuro e successivo intervento riabilitativo Il Progetto Reducron si propone anzitutto di individuare le varie esperienze italiane di Centri di osservazione, diagnosi e disintossicazione in sede protetta di tipo residenziale o semiresidenziale-diurna e/o notturna. Una volta individuate queste realtà operative ci si propone di confrontarne :
L'individuazione e analisi delle realtà italiane verrà attuata attraverso un programma di incontri tra operatori nel settore e un calendario di conferenze aperte al pubblico in varie città italiane. Un rapporto finale definirà attualità e prospettive per questa tipologia di interventi nei servizi pubblici e privati istituzionalmente deputati alla cura dei tossicodipendenti soprattutto in termini di capacità attuale e di potenzialità future di riduzione dei fenomeni di cronicità e cronicizzazione nelle dipendenze patologiche.