25 Febbraio 2016

0

Scarso autocontrollo e dipendenza da Facebook

Al giorno d’oggi, Facebook è diventato uno degli strumenti di comunicazione più popolari. Con la sua crescente popolarità, è apparso un nuovo fenomeno collegato ad un utilizzo intensivo, denominata “Facebook intrusion”.
Un recente studio di Király e colleghi, pubblicato su Addictive Behaviors, dimostra che un sistema di auto-controllo disfunzionale e insufficienti risorse di autoregolamentazione sono collegati alla dipendenza da Facebook.
Più in generale, chi è in grado di resistere agli impulsi o alle tentazioni, possiede più auto-disciplina e ha la capacità di non concentrarsi solo sulle emozioni negative ha meno probabilità di sviluppare una “Facebook addiction”.
I risultati ottenuti dalla ricerca saranno sicuramente utili come base per i programmi di prevenzione per le persone a rischio di Facebook dipendenza.
Riportiamo di seguito alcune domande tratte dal questionario BFAS (Bergen Facebook Addiction Scale) da autosomministrarsi per valutare l’entità della dipendenza.
Spendi un sacco di tempo per pensare a Facebook o per immaginare come usarlo?
Senti il bisogno di usare Facebook sempre di più?
Utilizzi Facebook per dimenticare i problemi personali?
Vorresti ridurre l’uso di Facebook ma non ci riesci?
Diventi irrequieto o turbato se non puoi o ti viene negato l’utilizzo di Facebook?
Usare Facebook così tanto ha avuto un impatto negativo sul tuo lavoro/studio?
Se leggendo il questionario precedente sorgono dubbi sul proprio comportamento, il nostro consiglio è contattare un esperto che possa fornire più informazioni e, nel caso, aiutare a trovare soluzioni adeguate.

Articolo originale: http://link.springer.com/article/10.1007%2Fs11126-015-9403-1
Ulteriori fonti: http://www.medicalnewstoday.com/articles/245251.php

A cura del Dr. Antonello Palmitessa.
Psicologo. Psicoterapeuta Dinamico Breve in formazione presso IAF.

Lascia un commento